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manure.
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CONVOCAT I
- GAM Matteo ANGIOLETTI 328 ASDG Meda MEDA
Alberto BUSNARI 2338 C.S.AERON. MILITARE
Igor CASSINA 382 ASDG Meda MEDA
Matteo MORANDI 2338 C.S.AERON. MILITARE Enrico POZZO 2338 C.S.AERON. MILITARE
Mattia TAMIAZZO 1764 CORPO LIBERO
Paolo OTTAVI 2338 C.S.AERON. MILITARE
Nicola BARTOLINI 374 S.G. CAGLIARI
- GAF
Vanessa FERRARI 967 ASDG BRIXIA
Serena LICCHETTA 1701 SG LA ROSA
Lia PAROLARI 878 SG ESTATE 83
Elisabetta PREZIOSA 668 GAL LISSONESE
- tecnici GAM Maurizio ALLIEVI
Marco FORTUNA
- tecnici GAF Claudia FERRE’
Luigi PILIEGO
Georgy YUDENKO
commenti?
qui chidevo commenti perché mi sembrava evidente che vanessa nn ci sarebbe stata, mm nn volevo innescare polemiche ante litteram.
dal sito fed
Al Pala Rockefeller di Cagliari, oltre 2.500 spettatori – tutto esaurito - hanno accolto i grandi protagonisti della Ginnastica azzurra e internazionale, per la 19esima edizione del Grand Prix della Ginnastica, la prima in terra sarda. Dopo i saluti di rito, da parte del Sindaco di Cagliari Emilio Floris e del presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, il prof. Riccardo Agabio, ha aperto la Freddy Cup il Gruppo Regionale sardo, con la prima di una lunga serie di spettacolari esibizioni. Con la performance di Julieta Cantaluppi, individualista della ritmica, intorno alle 16.50, e la diretta di Rai Sport, si è entrati poi nella parte forse più attesa di tutta la manifestazione, organizzata dalla Federginnastica in collaborazione con Studio Ghiretti. E’ stato dunque il momento della prima esibizione delle “farfalle d’oro”, le campionesse del mondo della ritmica, che hanno raccolto un fragoroso e meritatissimo applauso da parte del pubblico cagliaritano. Dopo di loro è iniziato quindi il programma della gara di Ginnastica Artistica, che quest’anno, prevedeva quattro attrezzi: due maschili, anelli e sbarra, e due femminili, parallele asimmetriche e trave. La campionessa del mondo Aliya Mustafina ha trionfato con 14.70 ed stata la migliore sulla trave di equilibrio, aggiudicandosi il Trofeo Provincia di Cagliari, precedendo nell’ordine la compagna di nazionale Viktoria Komova, la greca Millousi Vasiliki e le italiane Lia Parolari e Elisabetta Preziosa. Sul fronte maschile agli anelli, il vincitore del Trofeo Assessorato Sport e Regione Sardegna, è stato Matteo Morandi con 15,60, campione anche oggi a Cagliari dopo il bronzo ai mondiali. Alle sue spalle il compagno di squadra Matteo Angioletti e l’altro azzurro Paolo Ottavi poi, il bulgaro Jovtchev e il francese Ait Said. In attesa delle altre due prove agonistiche, a fare da intermezzo alle ulteriori gare in programma, ci hanno pensato le esibizioni dell’idolo di casa Nicola Bertolini, giovane promessa cagliaritana, già nel giro della nazionale maggiore, alle parallele, della “leggenda” della ritmica, Evgenia Kanaeva, fantastica campionessa mondiale e olimpica, e una nuova applauditissima prova delle ragazze della ritmica di Emanuela Maccarani: Elisa Santoni, Daniela Masseroni e Angelica Savrayuk, Giulia Galtarossa e Elisa Blanchi. La competizione sui grandi attrezzi è ripresa con le prove sugli staggi delle parallele asimmetriche. A vincere il Trofeo AAMS è stata la giovane russa Viktoria Komova con 15,50, che ha superato Serena Licchetta, Aliya Mustafina, Lia Parolari e Millousi Vasiliki. Più combattuto il duello sulla sbarra per il Trofeo Comune di Cagliari. Il successo è andato all’aviere Enrico Pozzo con 15.14, secondo il francese Sabot, terzo l’ex campione del mondo, il greco Maras, quarti e quinti i due azzurri Tamiazzo e Busnari. Terminate le competizioni, e prima delle esibizioni finali dei vincitori nei singoli attrezzi, è stato il momento di Igor Cassina, accolto in pedana da un vero e proprio boato e che ha deliziato il pubblico con le solite magie sul ferro, mandano in delirio il tutto esaurito del Pala Rockefeller. A chiudere questa straordinaria giornata di sport e spettacolo ci hanno pensato le superbe interpreti della ritmica, prima l’individualista Evgenia Kanaeva poi, le due volte campionesse iridate della squadra azzurra, le “farfalle d’oro” di Emanuela Maccarani, alle quali è andato anche il prestigioso Trofeo Freddy Cup 2010, assegnato dalla giuria formata dai giornalisti all’esibizione più spettacolare del Grand Prix 2010.
ANELLI
1. Matteo Morandi ITA 15.60
2. Matteo Angioletti ITA 15.40
3. Paolo Ottavi ITA 14.90
4. Jordan Jovtchev BUL 14.45
5. Samir Aid Said FRA 14.034
PARALLELE ASIMMETRICHE
1. Victoria Komova RUS 15.50
2. Serena Licchetta ITA 14.47
3. Lia Parolari ITA 13.94
4. Aliya Mustafina RUS 13.57
5. Vasiliki Millousi GRE 10.44
TRAVE
1. Aliya Mustafina RUS 14.70
2. Victoria Komova RUS 14.60
3. Vasiliki Millousi GRE 14.00
4. Elisabetta Preziosa ITA 13.77
5. Lia Parolari ITA 13.75
SBARRA
1. Enrico Pozzo ITA 15.14
2. Hamilton Sabot FRA 14.60
3. Vlasios Maras GRE 14.50
4. Mattia Tamiazzo ITA 14.24
5. Alberto Busnari ITA 13.80
a cose fatte (e nn viste perché sono arrivata a casa solo nel momento in cui la kanaeva si esibiva) vi chiedo e mi chiedo:
che ne pensate?
secondo me è innegabile che l'attenzione federale stia sulla ritmica (che per altro dà delle belle soddisfazioni) e sulla maschile. femminile un po' cenerentola e con un rapporto con la stella dell'artistica difficile (non nominata nell'articolo, del tipo tu snobbi e io ti snobbo)
anche nella composizione delle salite agli attrezzi:maschile, 3 italiani e 2 stranieri = migliori possibilità di podio, 7 atleti convocati, tutti impiegati in un modo o nell'altro, 2 tecnici.
femminile= 2 italiane e 3 straniere = minori possibilità di podio, 4 atlete convocate, impiegate 3 di cui una su due attrezzi, 3 tecnici.
a me sembra più compatta e ergonomica la gestione della maschile.
infine le prove: io nn le ho viste (ma le hanno fatte vedere?), i risultati son quel che sono, serena brava, (ma da verificare nelle future gare che contano). voi le avete viste? ci sono video?
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ilaria89.
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Ma Vanessa poi non c'era proprio? O non ha gareggiato?
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Vanessa ha parlato con un giornalista, quindi suppongo fosse lì ma senza gareggiare
la Preziosa ha rovinato l'esercizio all'uscita, senza la caduta avrebbe vinto o comunque sarebbe stata sul podio. -
manure.
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Vanessa ha parlato con un giornalista, quindi suppongo fosse lì ma senza gareggiare
ah, boh, nell'articolo non la nomina proprio
la Preziosa ha rovinato l'esercizio all'uscita, senza la caduta avrebbe vinto o comunque sarebbe stata sul podio
eh sì, però il succo della ginnastica sta nel non cadere ...
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Beh durante l'intervista in pratica non ha detto nulla....Ha solo detto che in fututo si preferiranno gli esercizi stabili alle difficoltà più elevate e ha ribadito che i giornalisti la infastidiscono...Cosa c'era da dire su questo?
Anche io ho visto la differnza di trattamento soprattutto sul coinvolgimento delle ginnaste però devo dire che mentre ginnaste della ritmica e ragazzi erano molto sciolti e simpatici (ovviamente anche per via dell'età e dell'esperienza) alle ragazze era difficile far spiccicare 2 parole...Lia ha parlato un pò ma tra le altre c'erano dei silenzi abbastanza imbarazzanti...
Da quello che mi ricordo comunque nel Grand Prix sono sempre state solo 2 le italiane per attrezzo...O forse ricordo male.. -
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[/QUOTE]
si certo!! peccato sia caduta però. -
manure.
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Ha solo detto che in fututo si preferiranno gli esercizi stabili alle difficoltà più elevate e ha ribadito che i giornalisti la infastidiscono...
ohi ohi...
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Non detto proprio così....
Fusco le ha chiesto se stava lavorando su qualcosa di nuovo e lei ha risposto che sta provando qualche nuovo elemento ma questi verranno intodotti solo se stabili nell'esercizio senza prendersi inutili rischi visto che lei è dai mondiali che non cade in nessun attrezzo e vuole continuare su questa strada.. -
manure.
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Non detto proprio così....
Fusco le ha chiesto se stava lavorando su qualcosa di nuovo e lei ha risposto che sta provando qualche nuovo elemento ma questi verranno intodotti solo se stabili nell'esercizio senza prendersi inutili rischi visto che lei è dai mondiali che non cade in nessun attrezzo e vuole continuare su questa strada.
ah, pfiu... meno male!. -
Clà………….90.
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hanno fatto vedere tutta la gara.....ad inizio trasmissione fusco ha detto che vanessa non partecipava perchè era febbricitante ( mah)
serena parallele perfette secondo me meritava di più di 14.400.....betta 13.750 con una caduta e mustafina 14.700......senza caduta era davanti.....batta al microfono molto silenziosa invece lia e serena più sciolte.....serena molto simpatica. -
Ginny80.
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Allora io ho visto la diretta tv, in realtà mi sono persa l'inizio.Concordo con Cla 90 sul commento "mah" di Vanessa febbricitante...e aggiungo che non mi sembrava che la Preziosa stesse meglio di lei visto che ha fatto la trave praticamente su un piede solo....però l'ha fatta.Fare un esercizio, anche semplificato, a trave o a parallele non le sarebbe costato nulla.Chiudo qui il discorso.Sulla questione dei giornalisti Fulco le ha solo chiesto se avsse ancora problemi con loro e lei ha risposto di non averne ma che comunque le danno un po'fastidio...(come se avesse la fila di giornalisti fuori dalla porta di casa tutti i giorni...)
Per quanto riguarda i commenti sulle interviste volevo sottolineare che le ragazze della ritmica sono enormemente più mature di quelle dell'artistica e ahimè decisamente più colte...(la Pagnini, per esempio, ha intervistato la Mustafina e la Kanaeva in body dopo aver fatto il suo esercizio parlando il russo praticamente come l'italiano(io stessa sono rimasta a bocca aperta).
Purtroppo Licchetta and co non sono certo delle letterate, anzi diciamo che sono piuttosto ignorantine....e il luogo comune che non hanno tempo per studiare/informarsi non sta proprio in piedi:non accetto che una persona che fa ginnastica a livello agonistico debba per forza essere una asociale/analfabeta...quindi a parte la timidezza e il fatto che non si è abituati(che poi non è vero nemmeno questo...) per me è scandaloso che a 20 anni non sappiano mettere due parole in fila e fare un discorso in grazia di Dio.Si andava da un boh ad un si/no, ad una risatina...veramente vergognoso.Tanto più se fai parte di una squadra nazionale.L'hanno imparato anche i calciatori ormai...
Per quanto riguarda le esibizioni ne ho viste 2 della squadra di ritmica, 1 di aerobica, diverse di ginnastica maschile e Betta e Lia a trave e Licchetta e Lia a parallele...non so sinceramente cosa ci sia stato prima però.Non penso ci sia niente di scandaloso e le esibizioni non mi sembrano "sbilanciate" in favore di quella o di questa disciplina...come ha detto qualcuno...ricordo solo che la squadra di ritmica è plurimedagliata( mondiali, Olimpiadi, etc...)e se avessero fatto un esercizio in più degli altri secondo me non ci sarebbe stato nulla di male...visto che se lo meritano alla grande!. -
cleefable.
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Per quanto riguarda i commenti sulle interviste volevo sottolineare che le ragazze della ritmica sono enormemente più mature di quelle dell'artistica e ahimè decisamente più colte...(la Pagnini, per esempio, ha intervistato la Mustafina e la Kanaeva in body dopo aver fatto il suo esercizio parlando il russo praticamente come l'italiano(io stessa sono rimasta a bocca aperta).
...direi che sapere il russo non è propriamente una cosa da "cultura generale"...magari è medrelingua?? il russo non si insegna normalmente nelle scuole...e in ogni coso se quello vuol dire essere colte...insomma!!!
io non so niente di ritmica, ma tu dici che sono più mature...sono magari anche un po' più grandi? (così ad occhio mi sembrano un po' più grandi di quelle dell'artistica). detto questo è vero, le ragazze dell'artistica potrebbero essere un po' più loquaci, ma direi che non è quella la cosa importante!. -
.Per quanto riguarda i commenti sulle interviste volevo sottolineare che le ragazze della ritmica sono enormemente più mature di quelle dell'artistica e ahimè decisamente più colte...(la Pagnini, per esempio, ha intervistato la Mustafina e la Kanaeva in body dopo aver fatto il suo esercizio parlando il russo praticamente come l'italiano(io stessa sono rimasta a bocca aperta).
Purtroppo Licchetta and co non sono certo delle letterate, anzi diciamo che sono piuttosto ignorantine....e il luogo comune che non hanno tempo per studiare/informarsi non sta proprio in piedi:non accetto che una persona che fa ginnastica a livello agonistico debba per forza essere una asociale/analfabeta...quindi a parte la timidezza e il fatto che non si è abituati(che poi non è vero nemmeno questo...) per me è scandaloso che a 20 anni non sappiano mettere due parole in fila e fare un discorso in grazia di Dio.Si andava da un boh ad un si/no, ad una risatina...veramente vergognoso.Tanto più se fai parte di una squadra nazionale.L'hanno imparato anche i calciatori ormai...
purtroppo hai ragione. non so se sia dovuto alla più giovane età rispetto alla ritmica e alla maschile, dove sono davvero bravi a ripondere alle domande dei giornalisti, ma non hanno più 10 anni,ma dai 17 in su! eccetto giusto Lia,dovrebbero imparare almeno a rispondere in modo più solare e disinvolto alle interviste, farebbe anche bene alla popolarità della ginnastica tra gli ascoltatori che non siano solo fan accaniti di questo sport.
[QUOTE=cleefable,14/11/2010, 18:39 ?t=51375309&s detto questo è vero, le ragazze dell'artistica potrebbero essere un po' più loquaci, ma direi che non è quella la cosa importante!
[/QUOTE]
sicuramente non influisce sulle prestazioni sportive, ma non sarebbe meglio fossero più capaci di descrivere la loro attività, dei loro programmi ,ecc, cose che per gli appassionati sarebbe interessante sapere? invece spesso si limitano a rispondere si, no...
non che si pretenda tengano una conferenza, per carità!
per esempio, ginnaste come Johnson e Liuikn curavano quest'aspetto, risultando decisamente più simpatiche al pubblico e portando più visibilità allo sport. -
ilaria89.
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Io non h visto le interviste di ieri però mi è capitato di vedere interviste a ginnaste di varie nazionalità dopo i mondiali, devo dire che le ginnaste capaci di fare un'intervista come si deve sono davvero poche.
Russe e rumene fanno sembrare le italiane delle grandi oratrici, la maggior parte delle americane (non tutte eh) sembrano "esperte" ma in realtà, se ci si fa caso, dicono tutte sempre le stesse cose, sempre!
Quindi non è, a quanto pare, un problema solo delle italiane, o comunque non solo delle ginnaste, a me è capitato di sentire interviste ad altri sportivi italiani, di sport cosiddetti "minori" che nelle interviste fanno veramente cadere le braccia.
Non che questa sia una gran giustificazione comunque...
Una cosa che mi irrita abbastanza è il fatto che praticamente nessuno dei nostri ginnasti sappia un minimo di inglese anche dopo anni e anni di gare all'estero, o almeno così mi è sembrato...
Ma questo è probabilmente un problema mio e della mia strana idea che sapere le lingue sia una cosa importante
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Ginny80.
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Per quanto riguarda i commenti sulle interviste volevo sottolineare che le ragazze della ritmica sono enormemente più mature di quelle dell'artistica e ahimè decisamente più colte...(la Pagnini, per esempio, ha intervistato la Mustafina e la Kanaeva in body dopo aver fatto il suo esercizio parlando il russo praticamente come l'italiano(io stessa sono rimasta a bocca aperta).
...direi che sapere il russo non è propriamente una cosa da "cultura generale"...magari è medrelingua?? il russo non si insegna normalmente nelle scuole...e in ogni coso se quello vuol dire essere colte...insomma!!!
io non so niente di ritmica, ma tu dici che sono più mature...sono magari anche un po' più grandi? (così ad occhio mi sembrano un po' più grandi di quelle dell'artistica). detto questo è vero, le ragazze dell'artistica potrebbero essere un po' più loquaci, ma direi che non è quella la cosa importante!
La Pagnini non è madrelingua...la Maccarani ha detto che conosce perfettamente più lingue semplicemente perchè studia!Avrà un futuro da interprete...
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AG+RG: Grand Prix di Ginnastica - 2010Cagliari |
